“REMAKE” Artista Maurizio Tommaso Vitale- Personale

Comunicato Stampa & Recensione Critica
“REMAKE” – Personale di Tommaso Maurizio Vitale
10 – 13 settembre 2025 | Manuel Zoia Gallery, Milano
Vernissage: mercoledì 10 Settembre 2025, ore 18.00.
A cura di Claudia Arch. Mantelli
Dal 10 al 13 settembre 2025 la Manuel Zoia Gallery di Milano ospita la mostra personale di
Tommaso Maurizio Vitale, intitolata “REMAKE”. L’inaugurazione è fissata per mercoledì 10
settembre alle ore 18.00 negli spazi di via P. Maroncelli 7, nel cuore della Città. La Mostra è
curata da Claudia Arch. Mantelli.
Artista poliedrico e versatile, Vitale si muove tra pittura, scultura e installazioni con una
libertà creativa che attinge tanto alla vita quotidiana quanto alla natura, alla storia dell’arte e
all’esperienze personali.
La sua ricerca si distingue per la capacità di dare nuova vita a materiali di recupero,
trasformandoli in opere dense di significato e di forza simbolica e per la sua pittura astratta.
Con “REMAKE” l’Artista propone una riflessione attuale e necessaria: gli oggetti destinati
allo scarto trovano nuova dignità e si fanno veicolo di poesia e consapevolezza. Non si tratta
soltanto di un gesto estetico, ma di un atto etico: Vitale lavora con rispetto per la natura e
per gli animali, scegliendo di creare senza ledere, ma al contrario rigenerando.
Vitale è una figura tra l’ inventore e il Poeta.
Il percorso espositivo si configura come un viaggio esistenziale: ogni opera è un frammento
di memoria che, rielaborato, assume nuove forme e significati. Il rifiuto diventa linguaggio, la
materia povera diventa simbolo, la fragilità si tramuta in forza.
Ne emergono Opere d’Arte che coniugano intensità cromatica, equilibrio compositivo e forza
comunicativa, capaci di parlare a un pubblico ampio ma anche di stimolare l’interesse di
collezionisti, galleristi, mercanti e curatori.
Ciò che rende unico il lavoro di Vitale non è soltanto la tecnica, ma la sua umiltà e
autenticità: qualità che si riflettono nelle opere, rendendole potenti e al tempo stesso
accessibili, immediate, vere. “REMAKE”
diventa così una dichiarazione di intenti, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, a
rigenerare ciò che sembrava perduto, a trovare bellezza e senso nella trasformazione.
Informazioni
Mostra: REMAKE – personale di Tommaso Maurizio Vitale
Date: 10–13 settembre 2025
Vernissage: mercoledì 10 settembre 2025, ore 18.00
Location: Manuel Zoia Gallery, via P. Maroncelli 7, 20154 Milano
Curatrice: Claudia Arch. Mantelli
Contatti: tommasovitale3@virgilio.it
+39 320 0785272
Siti web: tommasomauriziovitale.it/
claudiamantelliartcurator.com/
Claudia Arch Mantelli

“I AM!A Deep Exploration of the Artist’s Essence”

PRESENTAZIONE DELL’EVENTO

PRESENTAZIONE dell’Evento “I AM-A Deep Exploration of the Artist’s Essence-Mostra d’Arte contemporanea
L’Essenza dell’arte si presenta come un concetto complesso e multiforme, capace di assumere significati molteplici a seconda del punto di vista da cui la si osserva. Al cuore di questa essenza si colloca innanzitutto l’espressione: l’arte si manifesta come un linguaggio universale attraverso cui l’individuo comunica pensieri, emozioni ed esperienze che spesso sfuggono alle parole, trascendendo i limiti del linguaggio convenzionale. È proprio in questa capacità comunicativa che risiede il suo potere più autentico, quello di parlare direttamente all’anima, evocando sensazioni profonde e intime.
Ma l’arte non è solo espressione: è la creatività che le conferisce vita e identità. L’artista diventa così un alchimista della forma e del contenuto, un demiurgo capace di trasformare l’immaginazione in realtà tangibile. Che si tratti delle arti visive, della musica, della letteratura o della performance, ogni gesto creativo è un atto di coraggio e innovazione, un viaggio in territori inesplorati della mente e del cuore. Questa energia creativa, vibrante e in continua evoluzione, dà origine a opere che sfidano il tempo e le convenzioni, aprendo nuove strade di senso.
L’esperienza estetica è un altro aspetto fondamentale: l’arte si rivolge ai sensi e alle emozioni, instaurando un dialogo diretto con lo spettatore. È in questa relazione che si crea un ponte intangibile, capace di coinvolgere chi osserva in una riflessione profonda e in un’introspezione che trascende la mera percezione visiva. L’opera diventa così un luogo di incontro, un momento sospeso in cui il tempo si dilata e l’esperienza personale si intreccia con quella universale.
Inoltre, l’arte si presenta come un riflesso fedele della cultura e della società da cui origina. Essa incarna contesti storici, valori collettivi e questioni sociali, offrendo un’occasione di confronto con le dinamiche di tempi e luoghi diversi. Attraverso le sue molteplici forme, l’arte diviene quindi un archivio vivo di memorie e narrazioni che invita a una comprensione più profonda del mondo e di noi stessi.
La natura interpretativa dell’arte rende poi ogni incontro con l’opera un’esperienza unica e soggettiva. Nessun significato è mai definitivo o univoco: ogni osservatore porta con sé il proprio vissuto, le proprie emozioni, creando un dialogo continuo e aperto. Questa pluralità di letture è ciò che rende l’arte viva, stimolando il pensiero e alimentando una discussione sempre nuova e fertile.
Infine, l’arte possiede un potere trasformativo che trascende il mero atto creativo: essa è capace di cambiare l’individuo e la società, di ispirare metamorfosi interiori e collettive, di sfidare le percezioni consolidate e di aprire nuove prospettive. In questa sua funzione, l’arte diventa una forza vitale imprescindibile, un motore di cambiamento e riflessione continua.
In sintesi, l’essenza dell’arte risiede nella sua capacità unica di esprimere, creare e comunicare, configurandosi come uno specchio attraverso il quale si riflette la condizione umana, in tutte le sue sfaccettature, e come un ponte che connette mondi, tempi e anime diverse in un dialogo infinito.

Claudia Mantelli

“I AM!!”

-A DEEP EXPLORATION OF THE ARTIST’S ESSENCE-

COMUNICATO STAMPA

Claudia Mantelli Art Curator & DOODLE ART Association Presentano:
“I AM!!” Un’Esplorazione Profonda dell’Essenza dell’Artista

Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea
Milano, Luglio 2025 – Nel cuore pulsante dei Navigli, all’interno dell’affascinante Spazio Arte “Ex Fornace Gola”
(Alzaia Naviglio Pavese, 16 MILANO, zona pedonale)
,
sarà presentata dal 3 al 14 Luglio 2025
la Mostra d’arte contemporanea “I AM!!”.
Un’occasione imperdibile per riflettere sull’essenza dell’essere Artista in
un’epoca in cui il valore del possesso sembra spesso sovrastare quello dell’essere.
“I AM!!” si propone di celebrare la creatività, la passione e la genialità intrinseca all’atto artistico.
L’evento mette in luce l’importanza cruciale dell’autenticità, del percorso artistico-culturale e dell’esperienza personale di
ogni artista che esporrà la propria arte contemporanea.
Curata dall’Architetto e Art Curator Claudia Mantelli, con la preziosa partecipazione dell’Associazione DOODLE ART, la mostra si focalizza sul concetto cardine di “Io Sono”. Invita il pubblico a esplorare la
complessità dell’essere umano attraverso le opere di artisti che, sulla scia di figure iconiche come Frida Kahlo,Yayoi Kusama e Banksy, e innumerevoli altri Artisti, hanno fatto dell’essere il fulcro inequivocabile
della propria espressione artistica.
“I AM!!” non è semplicemente una Mostra d’Arte: è un’esperienza coinvolgente, un dialogo aperto che invita ogni Visitatore a connettersi profondamente con le proprie emozioni e a riflettere sulla propria esistenza.

Gli Artisti in Mostra:
● Franca Fabrizio
● Sergio Guerrini
● Mériadec Le Clainche
● Mauro Molinari
● Isabella Paglino
● Marco Papini
● Roberto Persi Santorum
● Umberto Pettene
● Albino Pitti
● Sabrina Puppin
● Valter Sambucini
● Sergio Viscardi
● Matt Tewes

Le opere d’ Arte di questi Artisti si trasformano in potenti spunti di riflessione sull’esistenza stessa.
Sono esplorazioni della mente e del cuore dell’artista che ogni osservatore attento potrà percepire e condividere, in un’esperienza artistica profondamente personale e insolita.
Come sottolinea Erich Fromm nel suo illuminante saggio “Avere o Essere?”, la società moderna troppo spesso celebra il possesso materiale a discapito dell’essere.
“I AM!!” ci ricorda con forza che l’arte più autentica e risonante nasce proprio dall’essere: dall’interiorità profonda dell’artista, dalle sue esperienze, dalle sue gioie e dalle sue tristezze. In questo contesto, l’arte diventa una forma di resistenza culturale, un baluardo contro un mondo che tende a uniformare e a mercificare le emozioni.
Vernissage e Inaugurazione:
Siete invitati al Vernissage e all’Inaugurazione ufficiale di questo significativo Evento!La mostra sarà inaugurata giovedì 3 luglio 2025 alle ore 18:00 con una presentazione della Dottoressa Claudia Mantelli, Curatore e Organizzatore dell’Evento “I AM!!”. Seguirà un momento conviviale con un
Vernissage e Rinfresco.
Date: Dal 3 al 14 Luglio 2025 Luogo: Ex Fornace Gola, Alzaia Naviglio Pavese, 16 MILANO
Curatore e Organizzatore : Claudia Arch. Mantelli.
Claudia Mantelli

Per Informazioni:
Contatti:
● Tel: +39 333 9434 867
● Email: claudia.mantelli@yahoo.com
● Sito Web: https://claudiamantelliartcurator.com/

Arte Astratta e dimensione Onirica.Artista Albino Pitti.

Artista Albino Pitti

“Untitled” (170×120 cm.)

L’Incanto dell’Astrazione: Esplorare il Sogno attraverso l’Arte.
L’arte possiede il potere di oltrepassare la realtà visibile, trasportando lo spettatore in spazi
emotivi, psicologici e persino spirituali che vanno ben oltre il linguaggio quotidiano. Una delle
sue qualità più affascinanti è l’abilità di trasformare i sogni – quelle immagini evanescenti e
surreali che spesso sfidano la logica – in un linguaggio visivo ricco e suggestivo.
Contrariamente all’arte figurativa, che si concentra sulla riproduzione del noto e del tangibile,
queste opere come trattengono le porte a un mondo senza limiti, dove ogni interpretazione
personale è possibile. In esse, linee, colori e texture si intrecciano per rivelare il mistero e la
fluidità dell’inconscio, offrendo all’osservatore un’esperienza immersiva e profondamente
evocativa.
Tra Visione e Realtà: L’Onirico nell’Espressione Astratta
L’arte astratta ispirata ai sogni si presenta come una finestra aperta su un mondo dove le
logiche della realtà quotidiana vengono sovvertite. I sogni, per loro natura, esistono in uno
stato di continua metamorfosi, in cui tempo, spazio e identità si trasformano in forme
inaspettate e prive di regole fisse. È in questo contesto che l’arte astratta raggiunge la sua
massima espressione, abbandonando le convenzioni della rappresentazione realistica per
immergersi nella libertà visiva dell’immaginazione onirica. .In queste opere, la mancanza
di forme immediatamente riconoscibili stimola lo spettatore a lasciarsi guidare dalle proprie
sensazioni ed emozioni, anziché cercare un significato letterale. I colori, ad esempio,
assumono ruoli narrativi vitali: tonalità delicate possono evocare serenità e pace, mentre
accostamenti più intensi e spigolosi introducono note di inquietudine e disorientamento. Le
linee e le forme sembrano dissolversi e riconfigurarsi, richiamando la natura frammentata e
non lineare delle visioni notturne.Così, anziché offrire un’immagine statica e definita, questi
dipinti celebrano l’ambiguità e la complessità del subconscio, trasformando ogni opera in un
invito personale ad esplorare le profondità dell’animo. In definitiva, l’arte astratta che si ispira
ai sogni non si limita a riprodurre un’illusione, ma diventa un’esperienza immersiva che sfida
l’osservatore a riconnettersi con la propria interiorità

CALL FOR ARTISTS _”DREAMS”-Viaggio tra Visioni oniriche, Universi immaginari e Astrazioni.

CALL FOR ARTISTS
“DREAMS”-Viaggio tra visioni oniriche, astrazioni e universi immaginari.
Claudia Mantelli, curatrice e organizzatrice di eventi d’arte contemporanea, invita gli artisti a partecipare alla mostra collettiva DREAMS, che si terrà presso la suggestiva Galleria ARTHEKA32 (ROMA ), dal 26 aprile all’8 maggio 2025, con inaugurazione il 26 aprile.
Questa esposizione nasce dal desiderio di celebrare il sogno come motore inesauribile della creazione artistica. Attraverso il linguaggio dell’arte, gli artisti sono chiamati a dare forma alle loro visioni più intime, a quel mondo nascosto che si manifesta nell’inconscio e che spesso sfugge alle regole della logica.

Il sogno come origine dell’arte
Il sogno è un luogo senza confini, dove il possibile si intreccia con l’impossibile, e il conosciuto si mescola con l’ignoto. È uno spazio di libertà assoluta, dove le immagini e le emozioni si manifestano in forme fluide, ambigue, a volte inquietanti, altre volte rassicuranti.
Nel corso della storia, il sogno è stato un tema ricorrente nell’arte. I surrealisti, con il loro intento di esplorare l’inconscio, hanno reso il mondo onirico il cuore pulsante della loro produzione. Pittori come Salvador Dalí, René Magritte e Max Ernst hanno saputo tradurre la logica sfuggente dei sogni in immagini capaci di evocare emozioni profonde e universali.
Ma il sogno non appartiene solo a un movimento o a un’epoca. Ogni artista, in ogni tempo, ha trovato nel sogno una fonte di ispirazione inesauribile. Il sogno è una finestra aperta sull’interiorità umana, un riflesso di ciò che non osiamo dire, di ciò che non riusciamo a comprendere. È un ponte tra il nostro mondo interiore e quello collettivo, un luogo dove i simboli personali incontrano gli archetipi universali.
Partecipare a DREAMS significa accettare una sfida: quella di tradurre l’immateriale in materiale, l’invisibile in visibile. Significa creare opere che parlano non solo con le forme e i colori, ma anche con l’anima.
Visioni immaginarie, astrazioni e il linguaggio del sogno
Il sogno non segue le regole della realtà. Nei sogni, il tempo si dilata o si comprime, gli spazi si moltiplicano, e le figure si trasformano. Questa dimensione sfuggente è una straordinaria opportunità per l’artista, che può abbandonare ogni vincolo e dare forma a mondi nuovi, sorprendenti, spesso irripetibili.
Le opere ispirate ai sogni possono essere figurative o astratte, intime o grandiose, misteriose o luminose. Possono evocare atmosfere eteree, come nei cieli di Chagall, o portare alla luce inquietudini profonde, come negli incubi di Goya. Il sogno permette di superare i limiti della rappresentazione tradizionale, aprendo la strada a linguaggi visivi nuovi e personali.
Nel contesto di DREAMS, ogni Artista è invitato a esplorare il proprio rapporto con il mondo onirico:
Cosa emerge quando ci lasciamo guidare dall’inconscio?
Come si traducono le emozioni effimere di un sogno in immagini durature?
È possibile raccontare un sogno senza svelarne completamente il mistero?
La mostra sarà un viaggio attraverso questi interrogativi, un mosaico di visioni che si intrecciano per creare un’esperienza collettiva unica.
Claudia Arch. Mantelli

La Galleria Artheka 32, situata a Roma – Ostia, è un ambiente prestigioso e molto frequentato, con una solida rete di collezionisti e appassionati d’arte. L’evento “Dreams” sarà ampiamente promosso, assicurando agli artisti visibilità e opportunità concrete.

Come organizzazione, sotto la curatela di Claudia Mantelli, architetto e art curator, ci occuperemo personalmente di ogni aspetto espositivo:
✔ Selezione e curatela delle opere per garantire un allestimento armonioso e di qualità
✔ Promozione sui social media e pubblicità dell’EVENTI “Dreams”
✔ Realizzazione del catalogo ufficiale
✔ Allestimento professionale, valorizzando ogni Opera nel miglior modo possibile

Grazie a questa cura nei dettagli, l’evento garantisce agli Artisti un’esperienza professionale e ben curata.

PITTURA – FOTOGRAFIA – VISUAL ART
Ogni artista potrà esporre:
🔹 2 opere medie (50×70 cm o 60×40 cm) oppure
🔹 1 opera grande (da 80×80 cm fino a 120×120 cm).
Chi desidera esporre più opere o di dimensioni diverse può contattare l’organizzazione per concordare le modalità di partecipazione.

SCULTURA – INSTALLAZIONI – ART DESIGN
È previsto uno spazio di circa 100/150 cm x 100/150 cm per una scultura, installazione o opera di design.Altri Scultori e/o Designers concorderanno il n.di Opere e dimensioni con la curatrice.

La Curatrice Claudia Mantelli. Sarà sempre disponibile per supportare la selezione dei lavori, l’aggiunta di nuove opere o eventuali variazioni.

COME ISCRIVERSI ALL’EVENTO “DREAMS”
Gli artisti interessati devono iscriversi il prima possibile e comunque entro il raggiungimento del numero massimo di partecipanti.

Per ricevere il PDF con i dettagli dell’evento, inviare 3 opere d’arte e 1 link a claudia.mantelli@yahoo.com. Vi risponderemo con tutte le informazioni necessarie.

Per completare l’iscrizione, inviare:
✅ Una breve biografia artistica
✅ Indirizzo e-mail
✅ Foto delle opere che si intendono esporre (specificando titolo, dimensioni e tecnica)
✅ Link o sito web dell’artista
✅ Modulo d’iscrizione compilato
✅ Ricevuta del pagamento della quota

📩 INFO & CONTATTI
📧 claudia.mantelli@yahoo.com
🌐 claudiamantelliartcurator.com
📞 +39 3339434867 (WhatsApp)

📍 Galleria Artheka 32
Via Sartena 30/32, 00122 Lido di Ostia – Roma
📞 +39 3398329429
📧 artheka32@gmail.com


RIDING A GOAT by Artist Matt Tewes

“RIDING A GOAT” Artist Matt Tewes Material: fiberglass mannequin, paper, ink, collage-(70x60x28 cm.) 

Riding A Goat

L’opera d’arte “Riding A Goat” di Matt Tewes è un capolavoro che cattura l’essenza della vita attraverso un collage di figure armoniosamente intrecciate, che si fondono insieme per creare un’esperienza visiva e concettuale unica. Il manichino, vestito da un’esplosione di colori e forme, diventa un simbolo vivente della gioia, della libertà e della varietà che caratterizzano l’esistenza umana.

In questa opera, l’artista ha utilizzato una vasta gamma di elementi, tra cui animali, palloncini, fotografie e simboli, per creare un’atmosfera ricca di significati e interpretazioni. Ogni dettaglio sembra essere stato scelto con cura per trasmettere un messaggio di positività e ottimismo, invitando lo spettatore a riflettere sulla bellezza e sulla complessità della vita.

L’opera d’arte “Riding A Goat” di Matt Tewes è un capolavoro che cattura l’essenza della vita attraverso un collage di figure armoniosamente intrecciate, che si fondono insieme per creare un’esperienza visiva e concettuale unica. Il manichino, vestito da un’esplosione di colori e forme, diventa un simbolo vivente della gioia, della libertà e della varietà che caratterizzano l’esistenza umana.
In questa opera, l’artista ha utilizzato una vasta gamma di elementi, tra cui animali, palloncini, fotografie e simboli, per creare un’atmosfera ricca di significati e interpretazioni. Ogni dettaglio sembra essere stato scelto con cura per trasmettere un messaggio di positività e ottimismo, invitando lo spettatore a riflettere sulla bellezza e sulla complessità della vita.

-Riding a Goat
La lettura più immediata potrebbe essere quella di una metafora della libertà e della gioia di vivere, ma le possibilità di interpretazione sono infinite. Ciascuno spettatore può trovare in questa opera un significato personale, un riflesso della propria esperienza e delle proprie emozioni.
In conclusione, “Riding A Goat” è un’opera d’arte che non solo incanta gli occhi, ma anche il cuore e la mente. La sua bellezza e profondità invitano a un viaggio interiore, alla scoperta di nuove prospettive e di nuove emozioni.
Claudia Mantelli Art Curator

RIDING A GOAT -Manichino in fibra di vetro, carta, vernice, inchiostro.
Misure 70x60x28 cm.
Prezzo Euro= 2300 trattabili.
Info di contatto
Claudia Mantelli,
mail claudia.mantelli@yahoo.com
WhatsApp +39 3339434867

CALL FOR ARTISTS “Les Enfants terribles”

La ribellione creativa dell’ Anima

Claudia Mantelli & DOODLE ART Association

Call for Artists: “Les Enfants terribles” – La ribellione creativa dell’Anima
Il genio creativo nasce da un’anima che sa mantenere viva la meraviglia dell’infanzia. Come suggeriva Giovanni Pascoli con il concetto del fanciullino, dentro ogni individuo esiste un
bambino capace di vedere oltre l’apparenza, di percepire il mondo con una sensibilità che sfugge agli occhi dell’adulto. Questa visione è la chiave per accedere a una forma superiore
di creatività e felicità. . Picasso affermava che “A dodici anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un
Bambino”. In queste parole risiede un insegnamento universale: l’arte non è confinata dai limiti della tecnica, ma trova la sua vera forza quando l’artista riesce a liberarsi dai canoni accademici, lasciando fluire la spontaneità e la libertà dell’infanzia. Balla, Carrà, De Chirico, Soffici, Sironi, Morandi, Rosai, Magri, Viani, Cecioni, Breveglieri e altri importanti artisti dei primi tre decenni del Novecento ad un certo punto della loro ricerca artistica avvertirono l’esigenza di “tornare” bambini, facendo riemergere nelle loro opere la freschezza, la spontaneità e la libertà del disegno infantile, delineando un percorso, che li portò a dialogare con un’arte senza artifizi, autentica e pura
.

Einstein stesso riconosceva l’importanza di questa dimensione. Per lui, la creatività non poteva emergere se non attraverso lo stupore e la curiosità del bambino che vede il mondo come una continua scoperta. Questa libertà mentale e spirituale permette di creare opere che vanno oltre
l’estetica, toccando corde emotive profonde.L’artista che riesce a mantenere vivo il fanciullo dentro di sé non solo raggiunge una forma più autentica di espressione, ma trasmette
emozioni pure e universali. L’opera d’arte diventa allora un ponte che collega l’osservatore a quella parte nascosta e spesso dimenticata della propria anima, risvegliando sentimenti
genuini. Nella nostra epoca di tecnicismi e strutture rigide, è più che mai necessario riscoprire il potere del gioco e della libertà nella creazione artistica. Questa mostra vuole essere un invito agli artisti contemporanei a esplorare e abbracciare il proprio fanciullino, a lasciarsi andare, a creare senza vincoli. Solo così è possibile generare opere che emozionano, vibrano e lasciano un segno duraturo. “ Ci si mette del tempo a diventare giovani.” – Pablo Picasso – Con questa riflessione di Picasso come punto di partenza, “Les
Enfants Terribles” invita artisti di tutte le discipline a esplorare la complessità dell’essere giovani e ribelli. Per Picasso, mantenere un contatto costante con la propria infanzia e giovinezza è un atto di resistenza, una lotta contro le convenzioni che inevitabilmente cercano di scolpirci e definire la nostra maturità. Non si tratta di un ritorno nostalgico, ma di uno sforzo costante per preservare quella scintilla creativa e primordiale che caratterizza la
visione pura dei bambini.Questa Mostra d’Arte si rivolge a coloro che sentono il richiamo dell’irriverenza, della ribellione contro l’omologazione, e che comprendono che diventare
“giovani” è un processo arduo e continuo. L’artista deve, in ogni opera, riconquistare quella freschezza percettiva che il mondo adulto tenta di sopprimere. Non è un compito semplice, come suggerisce Picasso: è una ricerca incessante che richiede coraggio, vulnerabilità e uno sguardo critico verso se stessi e la società. In un mondo che cerca costantemente
di incasellare l’individuo, quali sono i segni della nostra giovinezza perduta? Come si può recuperare e celebrare la spontaneità, la curiosità e il disordine che caratterizzano l’infanzia e la sua prospettiva unica sul mondo? E come possiamo, come “enfants terribles”, scardinare i confini imposti dalle norme sociali e culturali? Invitiamo ogni Artista a confrontarsi con l’idea di una creatività libera dai vincoli della maturità e esplorare il concetto di giovinezza come stato dell’essere in continua evoluzione. Che si tratti di un ritorno alle radici della propria infanzia o di un tentativo di reinventarla, siamo alla ricerca di opere che sfidano, provocano e sovvertono. Attraverso il mezzo dell’arte visiva,
della performance, della Scultura, della fotografia o di qualsiasi altra forma espressiva, vi invitiamo a condividere le vostre interpretazioni di cosa significhi essere un “enfant terrible”.
Non siate compiacenti, siate audaci: l’’infanzia è un dono che si riconquista con fatica. Solo attraverso un viaggio consapevole possiamo tornare ad essere “giovani”. Questo
testo vuole coinvolgere gli Artisti in una riflessione più profonda sulla loro pratica creativa, ponendo il concetto di giovinezza e infanzia come un tema centrale da esplorare non solo a livello estetico, ma anche emotivo e concettuale.
Claudia Mantelli

info +39 3339434867 WhatsApp

claudia.mantelli@@claudiamantelliartcurator

claudia.mantelli@yahoo.com

OPENING CALL ARTISTS

LES ENFANTS TERRIBLES

_La Ribellione creativa dell’anima _

Regolamento

CALL FOR ARTISTS
EVENTO, MOSTRA D’ARTE CONTEMPORANEA
“LES ENFANTS TERRIBLES”-La ribellione creativa dell’anima-
Dal 10 al 24 Dicembre 2024
Scadenza 15 Novembre 2024
.

Claudia Arch. Mantelli Art Curator e l’Associazione artistico -culturale
DOODLE ART-Advanced Art Project & Design sono lieti di annunciare l’open call
dell’ Evento,Mostra di Arte contemporanea,fotografia, pittura, video arte, installazione/scultura e performance art, che si terrà a Milano, presso lo
Spazio Arte Palazzo Seicentro dal 10 al 24/12/2024.
Artisti, Fotografi, Designers sono invitati ad iscriversi per partecipare all’ Evento d’ Arte Contemporanea
“Les Enfants Terribles” -La Ribellione creativa dell’ Anima, presso lo Spazio Arte Palazzo Seicentro dal 10 al 24 Dicembre 2024.
Ogni Artista, Fotografo, Designer potrà partecipare usufruendo di differenti tagli di spazio espositivo in funzione delle proprie Opere d’ Arte e dei risultati espositivi voluti, sempre in accordo con il Curatore d’Arte Claudia Mantelli.
Si richiedono:
-Breve Biografia / Curriculum
-Link delle Opere d’Arte (Blog, Website o Social Network)
-Immagine delle Opere da esporre in formato jpg con risoluzione minima 300 dpi.
-Indicazione dei prezzi delle Opere d’ Arte.
(La percentuale sulla vendita é del 35/40%, eventualmente concordabile con il Curatore.)
-Ricevuta di Pagamento quota di partecipazione per i tagli di 200 cm., 300 cm., 400 cm. per le Opere di Pittura, Fotografia, Collages, Street Art, Digital Art, Installazioni a parete.
-Per quanto concerne le Installazioni concettuali, le Sculture, le Opere di Design. la Quota è in funzione delle Opere d’arte selezionate. Ogni Installazione e/o Scultura potrà essere esposta anche sui propri supporti, in accordo con il Curatore.
-Ogni Artista potrà esporre il n. di Opere e le relative misure con a collaborazione del Curatore e del team di DOODLE ART.
-Ogni Opera da esporre appesa dovrà essere fornita di “Attaccaglie”, triangoli o filo di corda, o alluminio , in quanto dovrà essere appesa alle catenelle.
Se l’Artista é associato a Doodle Art , avrà uno sconto sulla Quota del 10%.
Nel caso in cui l’Artista voglia associarsi alla Doodle Art,
Volendo sono previste Quote comprese di adesione annuale all’associazione DOODLE ART in offerta con sconti su ogni Evento annuale del 10%, pubblicazione delle Opere su tutti i Social network attraverso fotografie, video sia individuali, sia di tutta la Mostra.
Le Opere d’ Arte dovranno pervenire presso lo Spazio Arte Palazzo Seicentro in
P.zza Berlinguer, Via Savona 99, 20144, Milano nel giorno 10/12/2024.
Ritiro delle Opere a carico dell’Artista il giorno 24/12/2024 dalle ore 10:00 alle ore 16:30.
-L’Assicurazione dell’ Associazione DOODLE ART copre danni a persone, abbigliamento ma non copre danni alle Opere d’Arte.
Si suggerisce pertanto di assicurare le Opere più pregiate.
La Location é sorvegliata dalle Forze dell’ Ordine.
Le Opere d’ Arte verranno accettate dai Corrieri con riserva per la sicurezza dell’ Artista. Nel caso di danni durante il viaggio, si suggerisce di assicurarle presso il proprio Corriere di fiducia.
Nella quota sono comprese:
-Intervento di Interior Design temporaneo al fine trasformare lo
Spazio Arte di Palazzo Seicentro in un’ originale e raffinata scenografia espositiva.
Tale Allestimento è creato dall’Arch. Claudia Mantelli Art Curator.
-Materiale pubblicitario.
-Pubblicità digitale durante e dopo l’Evento sui Social

  • Pubblicità cartacea
    -Vernissage il giorno 12 Dicembre 2024, ore 18:00.
    -Orari di apertura :
    -Orario quotidiano dalle 09,00 alle 20,30
    -Presenza del Curatore dalle ore 16:00 alle ore 20:00 compreso il week.end.
    -Sorveglianza nell’orario di apertura della galleria
    -Eventuali Eventi, Performances durante l’ Evento.
    Allestimento e disallestimento della Mostra.
    Claudia Mantelli Art Curator

INFO
Per informazioni, iscrizioni e quote contattare Claudia Mantelli e DOODLE ART
👇
claudia.mantelli@yahoo.com

WhatsApp +39 3339434867


https://claudiamantelliartcurator.com/

Grazie
Claudia Mantelli

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MODULO ISCRIZIONE

Il/La Sottoscritto/a

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Nato/a


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il

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Residente

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Citta’

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Stato

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Telefono

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Sito Internet

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E-mail

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Chiedo di partecipare all’ Evento in oggetto presso lo
presso lo Spazio Arte Palazzo Seicentro, P.zza Berlinguer,, via Savona 99,20144, Milano

Firma Artista

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Matt Tewes”Adage: Galleggiare e respirare nella musica della Vita”

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Le sculture di Matt Tewes, intitolate “Adage: Galleggiare e Respirare nella Musica della Vita”, offrono un’affascinante fusione di grazia, movimento e vitalità. Queste opere, alte 35 cm, rappresentano danzatrici filiformi e variopinte che sembrano fluttuare nell’aria, immerse in un mondo di musica e ritmo. Tewes riesce a catturare l’essenza del movimento e della danza con una precisione che ricorda l’opera di Giacometti. Come le figure allungate e sottili di Giacometti, le danzatrici di Tewes possiedono una leggerezza e una fragilità che le rendono quasi eteree.

Tuttavia, è la loro colorazione vivace e la sensazione di movimento continuo che le distingue, aggiungendo un elemento di gioia e vitalità.Queste sculture sembrano respirare e galleggiare al ritmo della musica, come se fossero intrappolate in un eterno momento di danza. Ogni figura è un’ode alla libertà e alla bellezza del movimento umano. Le linee sottili e le posture dinamiche delle danzatrici trasmettono una sensazione di leggerezza e fluidità, invitando lo spettatore a perdersi nella loro armonia. L’uso del colore da parte di Tewes è particolarmente notevole. Le tinte variopinte delle sculture non solo catturano l’occhio, ma anche l’immaginazione, suggerendo una sinfonia visiva che accompagna la danza delle figure. Questo uso del colore contrasta splendidamente con la semplicità delle forme, creando un equilibrio perfetto tra complessità visiva e purezza formale. “Adage: Galleggiare e Respirare nella Musica della Vita” non è solo una serie di sculture, ma un invito a celebrare la vita e il movimento. Le opere di Matt Tewes ci ricordano l’importanza di trovare bellezza e gioia nei momenti di quotidianità, di danzare attraverso le sfide e di respirare al ritmo della nostra esistenza.

In conclusione, le sculture di Matt Tewes offrono un’esperienza visiva ed emotiva straordinaria. Con una maestria che unisce eleganza e vivacità, Tewes ci regala una visione poetica della danza e della vita, rendendo “Adage: Galleggiare e Respirare nella Musica della Vita” una collezione imperdibile per gli amanti dell’arte.

Claudia Mantelli.

Sculture in gesso, cartapesta colorate con acrilici. Prezzo € 280.

Ooh Baby!! Matt Tewes- Studio Mosquito Blue

OOH BABY!!

OOH BABY ‼️.”…When your Heart explodes seeing that ‘special person’”….Quando creo le mie opere, e in particolare i manichini, vorrei offrire all’osservatore la possibilità di scoprire sempre qualcosa di nuovo. La prospettiva cambia ogni volta, e, così come nella vita si evolve.        Cerco di provocare il godimento della bellezza e dell’arte con un mezzo vivo, interattivo. Non è un messaggio specifico, ma impressioni, sentimenti, evocazioni e un senso di buon umore ed entusiasmo.   Material: fiberglass mannequin, plastic figurines, wire, paper, paint, ink,(90x60x28 cm.)

Matt Tewes 

Claudia Mantelli Art Curator